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Certi di poter contare sulla Tua personale sensibilità, così come sempre hai avuto modo di dimostrare, a nome di questo Consiglio Nazionale e di tutti gli ingegneri italiani, all’indomani della tragedia che ha colpito la regione Abruzzo ed in particolare la città di L’Aquila, con la presente ci permettiamo di chiederTi la sollecita adozione di alcuni provvedimenti a favore degli iscritti alla Cassa di Previdenza da Te presieduta, residenti nei luoghi colpiti dal sisma.
In particolare, laddove nel frattempo non l’avessi già fatto, Ti chiediamo nell’immediato di sospendere i versamenti dei contributi, di voler prevedere la creazione di linee di credito e di valutare la possibilità di elargire contributi a fondo perduto per quanti non possono riprendere l’attività professionale a causa dei danni materiali provocati dal terremoto.
Nell’occasione Ti porgiamo i nostri più cordiali saluti.
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