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COMUNICATO STAMPA
TARIFFE LAVORI PUBBLICI
Con riferimento alle notizie apparse sulla stampa specializzata, relative alla sentenza TAR Lazio che avrebbe annullato il Decreto ministeriale 4 aprile 2001 recante le tabelle dei corrispettivi in materia di lavori pubblici, il Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Raffaele Sirica e il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Sergio Polese dichiarano:
"E' destituita di ogni fondamento e destinata a suscitare tendenziosi equivoci la notizia secondo la quale, a seguito della sentenza del TAR Lazio che ha annullato il Decreto sulle tariffe nel settore dei lavori pubblici, diverrebbe inoperante la modifica alla legge Merloni (art. 17 comma ter) che ha delegato al Ministero della Giustizia la riforma delle tariffe, nelle more prorogando le attuali tabelle.
E' indubbio, infatti, che il collegato infrastrutture richiami "quanto previsto" nel regolamento annullato, per cui si tratta di un rinvio recettizio al contenuto delle tabelle e non alla fonte regolamentare. E' con preoccupazione che si registrano notizie non giustificate, che rischiano di aggravare un settore vitale per l'economia del Paese".
Il Presidente Polese e il Presidente Sirica sono convinti che "il Ministero della Giustizia e quello delle infrastrutture nell'esercizio della delega sapranno risolvere le questioni aperte nel generale interesse, sentendo tutti gli operatori del settore e le Amministrazioni, in modo da recepire le diverse istanze che legittimamente devono trovare tutela nella disciplina".
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