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Rif. DV08246
Documento 23/05/2003 APPUNTO
Fonte INGEGNERE ACQUAVIVA
Tipo Documento APPUNTO
Numero
Data 23/05/2003
Riferimento
Note
Allegati
Titolo NUOVA CLASSIFICAZIONE E NORMATIVA TECNICA PER LE COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA
Testo ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI ROMA 23-05-2003

Nuova classificazione e normativa tecnica per le costruzioni in Zona Sismica

Promemoria sui punti focalizzati Ordinanza 20/03/2003 pubblicata sulla G.U. 08/05/2003

- I criteri generali di indirizzo la 401/2001 del Nov. 2001 li demanda al Dipartimento della Protezione Civile, il T.U. per l'Edilizia D.P.R. 380/2001, non ancora entrato in vigore li attribuisce al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
- Le Regioni art. 94 comma 2 lett. a DLgs 112 del 31/03/1998 (Bassanini) hanno il compito di individuare le zone sismiche, la formazione e l'aggiornamento degli elenchi delle medesime zone.
- L'allegato n.1 dell'Ordinanza individua le zone sulla base del Pga (Accelerazione massima del terreno) a cui si collega il valore di picco dell'accelerazione orizzontale con periodo di ritorno di 475 anni che ha la possibilità del 90% del non superamento in un periodo di 50 anni.
- Curve di livello con passo 0,025 g e tolleranza di 0.025 g.
- Deve essere evitata la disomogeneità delle zone sismiche, il passaggio deve essere graduale da Comune a Comune ed anche fra Comuni di Regioni contigue.
Nell'ambito di uno stesso Comune possono esserci zone differenziate.
- Entro un anno sarà predisposta la nuova mappa a livello nazionale che potrà essere aggiornata ad intervalli non superiori a cinque anni.
Quindi oggi non si ha la classificazione ma un incasellamento nelle quattro zone: i Comuni che erano già classificati in 1., 2. e 3. Categoria vanno in zona 1, 2 e 3 i Comuni classificati dal gruppo di lavoro Gndt del 1998 vanno nella rispettiva zona di classificazione, il resto nella zona 4.
- Nel caso in cui vi è discordanza fra la vecchia classificazione e quella del 1998 il Comune viene classificato nella zona più restrittiva.
- Le Regioni hanno la possibilità di far salire o scendere di un gradino la classificazione e nella zona 4 di escludere la progettazione sismica; nelle more che le Regioni decidano vale la classificazione dell'Ordinanza.
- La legge 64 del 10974 art. 30 dava 15 giorni di tempo dall'entrata in vigore della nuova classificazione che avveniva in pratica dopo un mese dalla pubblicazione dalla G.U., nel caso dell'Ordinanza essa entra in vigore immediatamente per cui i 15 giorni scadevano il 22/05/2003.
Le Norme Tecniche sono relative a Edifici, Ponti, Fondazioni e Opere sostegno terreno.
- E' stato fatto un Bignami dell'Eurocodice 8.
- Sono previsti gli stati limiti non più le tensioni ammissibili, nella Direttiva Eurocodice 8 era previsto un periodo di implementazione sino al 2008+2010.
- Sono previsti
SLU Stato Limite Ultimo - Danno strutturale che prevede il collasso.
SLD Stato Limite di Danno - Danno agli elementi non strutturali con conseguenze economiche.
- Gerarchia delle resistenze che sono differenziate per dissipare energia nelle travi e solai invece che nei pilastri, le verifiche sono di tipo prestazionale e non prescrittive.
L'Eurocodice 2 è del 1992 esso ha indotto il D.M. del 1996.
La revisione è stata ultimata (Eurocodice 8) e deve entrare in vigore dopo la traduzione, sono state anche approvate le revisioni, delle Norme del 1996, escluso la Normativa sismica.
- Ad oggi manca un periodo organico di transizione e la Normativa di accordo e/o adeguamento con le norme esistenti, poiché la vecchia normativa è in vigore e non è stat né poteva essere abrogata con Ordinanza.
Esempio:
- R'ck 150 non è previsto, si parte da R'ck 200.
- Fra gli acciai (poche righe) mancano gli acciai per precompresso.
- I carichi D.M. 16/01/1996 (non ancora abrogato) presentano variazioni con quelli dell'Ordinanza, non corrispondono i coeff. (2i, mentre i coeff. (1i non previsti.
Al punto 10.10 (per gli edifici isolati) il Collaudo Statico è previsto in corso d'opera fatto da persone con specifica competenza ed esperienza, senza specificare se con o senza i 10 anni d'iscrizione come previsto dalla 1086.
- Sempre risentendo dell'evento di S, Giuliano di Puglia vi è il paragrafo 11.11 Edifici esistenti è molto ampio con un coefficiente d'ignoranza a tre livelli.

Analisi dei problemi della categoria

- Per quanto riguarda la nostra categoria se la ns. laurea è specialistica, tenuto conto che trattasi di prestazioni specialistiche allora la competenza è solo degli Ingegneri della Sez. A (quinquennali), pertanto i tecnici diplomati possano progettare solo nella zona 4 e solo se in questa zona le Regioni non hanno introdotto l'obbligo della progettazione antisismica.
- E' vero che viene ad essere eliminata la verifica alle tensioni ammissibili, ma anche con l'Eurocodice 8 essa sarebbe stata eliminata ma più in là nel 1008+2010, per cui dobbiamo prepararci gestendo noi i corsi di aggiornamento per far fare un salto di qualità alla progettazione e non solo alla progettazione strutturale.
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