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Diversi Ordini provinciali hanno inviato al CNI appelli con cui, sottolineando la gravità della situazione, alla luce anche degli ultimi eventi quali legge Bersani, riforma delle professioni, legge finanziaria, ecc., chiedono di incentrare la prossima Assemblea su tali argomenti di vitale interesse per la Categoria al fine di arrivare a scelte strategiche di indirizzo ed operative che, indiscutibilmente, appaiono ormai ineludibili e non ulteriormente rinviabili.
Ritenendo condivisibile e, sicuramente, anche da tutti gli Ordini condivisa la preoccupazione per le sorti della Categoria in questo cruciale momento, il Consiglio Nazionale ha accolto tale appello e si appresta ad organizzare in tal senso la prossima Assemblea dei Presidenti con all’o.d.g. le tematiche della riforma delle professioni, della legge finanziaria e delle varie iniziative di governo e parlamento che riguardano la nostra professione, ma anche e soprattutto le nostre iniziative conseguenti, che sapranno sicuramente essere all’altezza di una situazione, di certo difficile, ma che, tutti assieme, sapremo superare.
La data di tale manifestazione è stata fissata, tenuto conto di precedenti impegni assunti dal Consiglio, per sabato 4 novembre p.v., ed al fine di una adeguata organizzazione dell’Assemblea il CNI sta predisponendo le relazioni di base e tutto il materiale necessario per gli opportuni approfondimenti. In tal senso si resta in attesa anche di auspicabili contributi da parte degli Ordini provinciali, come da alcuni peraltro preannunciato, che saranno prontamente messi in rete.
Altresì la necessità di incentrare i lavori di tale Assemblea esclusivamente su tali punti, senza disperdere energie e con unità di intenti, costituisce un dovere che la gravità della situazione impone ad ogni Ordine e ad ognuno di noi nell’interesse superiore della Categoria, trovando pertanto certamente tutti concordi nel rinviare a momenti successivi e di maggiore serenità le richieste emerse nell’ultima Assemblea circa le vicende elettorali del CNI, che potranno trovare adeguata collocazione nell’Assemblea già prevista per il 17 novembre prossimo a Rimini.
Confidando che l’occasione della prossima Assemblea, la cui convocazione ufficiale verrà a breve trasmessa agli Ordini unitamente al materiale di base, costituisca un momento di proficuo lavoro per l’interesse della Categoria e per quell’interesse generale che istituzionalmente siamo chiamati a difendere, si inviano i più cordiali saluti.
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