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Testo
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Con la presente si comunica che il Ministero delle Finanze, Dipartimento della ragioneria Generale dello Stato, con l’allegata nota (all.1), ha reso parere sulla specifica richiesta avviata dal Consiglio Nazionale sull’assoggettabilità ad imposta di bollo delle istanze rivolte agli ordini provinciali.
Nella richiesta di parere il Consiglio Nazionale (all. 2) forniva una possibile ricostruzione ermeneutica fondata sull’art. 3, comma 1, della tariffa- Parte Prima allegato A al DPR 26 ottobre 1972, n. 642, secondo il quale le istanze rivolte ad una pubblica amministrazione al fine di ottenere dalla stessa un provvedimento, sono soggette all’imposta di bollo.
Al riguardo il Dicastero competente ha risposto che: “in assenza di puntuale norma di esecuzione le istanze formulate ad un ente pubblico,quale è l’Ordine degli Ingegneri, tendenti ad ottenere l’emanazione di un provvedimento amministrativo o il rilascio di certificati, estratti, copie e simili, sono da assoggettare ad imposta di bollo, secondo le prescrizioni recate dal richiamato art. 3 della tariffa”.
Con il suesposto parere si è addivenuti ad un significativo chiarimento sulla necessità dell’imposta di bollo sulle più frequenti istanze di provvedimento richieste agli ordini Provinciali quali: domande di iscrizione, trasferimenti, cancellazioni iscrizione ad elenchi vari, autocertificazioni.
Allegati:
1) nota Ministero dell’Economia e delle Finanze del 5 settembre 2012;
2) richiesta parere CNI del 28/06/2012;
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