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Rif. DV11035
Documento 17/10/2012 CIRCOLARE - XVIII SESSIONE
Fonte CNI
Tipo Documento CIRCOLARE
Numero 137
Data 17/10/2012
Riferimento PROT. CNI N. 4831
Note
Allegati
Titolo EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012 NEL TERRITORIO DELLE PROVINCE DI BOLOGNA, FERRARA, MODENA E REGGIO EMILIA. RIMBORSO SPESE AI VOLONTARI IMPIEGATI NELLE VERIFICHE DI AGIBILITÀ E RILEVAMENTO DEL DANNO. MODALITÀ DI RICHIESTA
Testo A seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 in Emilia, sono state impiegate, con il coordinamento del CNI, delle squadre di volontari che hanno svolto l’attività di verifica di agibilità e di rilevamento del danno.

Al sostenimento in via anticipata delle spese necessarie ha provveduto, quanto al vitto e all’alloggio, direttamente il CNI, mentre per le altre categorie di spese, le anticipazioni sono state sostenute, a seconda delle modalità organizzative adottate, dagli Ordini, dalle Federazioni o direttamente il singolo professionista.

In seguito alle determinazioni con cui la Protezione Civile ha definito le modalità per la presentazione delle richieste di rimborso, con la presente circolare, si vogliono meglio precisare le procedure con cui è possibile inoltrare dette richieste sia da parte degli Ordini/Federazioni che dei singoli professionisti iscritti che hanno svolto le attività di verifica e di rilevamento sopra citate.


La modulistica, le istruzioni per la compilazione e la specifica delle spese ammissibili sono scaricabili dal portale della Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo:

http://www.protezionecivile.emilia-romagna.it/aree-tematiche/interventi-di-emergenza/speciali/terremoto-in-emilia-romagna

La fonte principale che regolamenta le modalità di rimborso spese è l’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 3 del 2 giugno 2012 ed in particolare l’art. 5 comma 1, dove viene previsto il riconoscimento del rimborso delle documentate spese sostenute per il viaggio, vitto ed alloggio nell’ambito di importi massimi predefiniti.

Tenuto conto del prevalente intervento del CNI nelle spese di vitto ed alloggio, sulla parte residuale delle spese, per lo più costituite da quelle di viaggio, si raccomanda particolare cura nella redazione delle richieste di rimborso.

Si ritiene utile evidenziare che in merito alle spese di viaggio ammissibili rientrano i mezzi di linea ordinari, compreso quello aereo nel caso di particolare distanza dal luogo di residenza a quello dell’incarico.

Tenuto conto della natura itinerante delle attività svolte, avvenute per lo più in aree particolarmente disagiate, è riconosciuto il rimborso per l’uso del mezzo proprio con una tariffa pari al 1/5 del costo di un litro di benzina moltiplicato per i chilometri percorsi, che insieme ai tragitti effettuati dovranno essere autocertificati dal professionista ai sensi del DPR 445/2000.

Si precisa, altresì, che tra le spese ammissibili rientra anche l’utilizzo dell’auto con contratto a noleggio.

Non sono ammissibili, invece:

1. consumazioni frigo bar negli hotel;
2. ricariche telefoniche;
3. sanzioni per infrazioni al Codice della Strada (multe).

Quanto alle modalità operative di compilazione della modulistica, si raccomanda l’osservanza delle seguenti indicazioni:

1. coloro che hanno usufruito di vitto e alloggio negli hotel convenzionati con il CNI dovranno comunque compilare i campi relativi al vitto e all’alloggio, precisando che le somme sono state anticipate dal CNI e riportando, quindi in corrispondenza importi a € 0,00;
2. quando le spese sostenute non possono essere documentate con ricevute, fatture o scontrini (es. telepass), le stesse dovranno essere documentate a mezzo di estratti conto ove risulti evidenziato il relativo addebito;
3. nel caso di professionisti che abbiano svolto l’attività in piu’ periodi, si evidenzia la necessità di predisporre istanze separate per ciascun periodo.


Una volta predisposta la richiesta di rimborso, per la quale dovrà essere utilizzata esclusivamente la modulistica rinvenibile al sito web indicato, il soggetto richiedente (singolo professionista, Ordine o Federazione) dovrà inviarne una copia via e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica dedicato, così da consentire una verifica preliminare sulla correttezza formale dell’istanza:

sisma2012@cni-online.it

A seguito della verifica, verrà comunicato l’esito dell’istruttoria, che potrà confermare la regolare compilazione, o la richiesta di modifiche e/o integrazioni: a tal fine si chiede di far pervenire le richieste entro e non oltre il giorno 15 novembre 2012.

Verificata la regolarità, la richiesta di rimborso dovrà essere spedita con un originale e due copie conformi ai rispettivi Ordini Provinciali di appartenenza, che tratterranno presso di loro una delle copie conformi e trasmetteranno a mezzo raccomandata r.r. – cumulando più richieste - l’originale e l’ altra copia conforme a:

Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile,
Viale Silvani, 6
0122 Bologna.

Si raccomanda di apporre sulla busta la dicitura “Sisma 2012 – Richieste di rimborso”.

Si comunica che il termine ultimo per le richieste di rimborso è fissato al 31 dicembre 2012 per le attività espletate tra il 20 maggio e il 29 luglio 2012 (compreso), mentre per le attività espletate nella settimana decorrente dal 30 luglio 2012, è prevista, a breve, l’emissione di un apposita ordinanza.

Il referente dell’Ufficio di Coordinamento del CNI per il procedimento di rimborso è:

Ing. Patrizia Angeli - Tel.: 3346140316 – e-mail: sisma2012@cni-online.it

Il referente interno al Consiglio Nazionale Ingegneri per eventuali informazioni suppletive è:

Dott. Fabio Cola – e-mail: f.cola@cni-online.it
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