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L’argomento in oggetto, anche in forza delle recentissime linee guida in materia di certificazione, è già allo studio sia del nostro GdL Energia, coordinato dal consigliere Gaetano Fede, che del nostro ufficio legale. Le note già ricevute sull’argomento dagli Ordini provinciali, citiamo solo a titolo di esempio quelle di Foggia, Latina ed Udine, costituiscono un importante base documentale sulla quale stiamo elaborando la nostra posizione ufficiale.
Gli obiettivi principali sono quelli di sollecitare il nuovo Governo sia sulla circostanza che ha reso la modifica del titolo V della Costituzione un vincolo alla libera circolazione dei professionisti nel territorio italiano, sia la richiesta, peraltro già avanzata, di presenza della rappresentanza di vertice degli ingegneri italiani nei tavoli di lavoro presso i Ministeri competenti (Sviluppo Economico, Ambiente, Università), nonché l’eccessivo proliferare di corsi abilitanti anche laddove le conoscenze acquisite durante i corsi di laurea, unitamente all’esperienza maturata nell’esercizio della professione, sono elementi sufficienti a garantire adeguata qualità nell’esercizio della attività degli ingegneri.
Vi daremo al più presto notizie sulle iniziative intraprese.
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