|
Testo
|
In occasione dell’incontro che il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri ha avuto con i rappresentati delle professioni regolamentate vigilate (incontro avvenuto martedì 21 maggio, presso la Sala Livatino del dicastero di Via Arenula a Roma), il Presidente del CNI ing. Zambrano ha sottoposto all’attenzione del Ministro l’esigenza di adottare un provvedimento urgente di rinvio delle imminenti elezioni dei Consigli degli Ordini provinciali degli Ingegneri.
Facendo riferimento anche alle precedenti richieste e reiterate sollecitazioni inviate agli Uffici del Ministero, al Ministro Cancellieri è stato fatto presente che poiché la proclamazione della quasi totalità dei Consigli degli Ordini provinciali degli ingegneri è avvenuta nel mese di settembre 2009, le elezioni per il loro rinnovo dovranno essere indette agli inizi del mese di agosto 2013.
Al Ministro Cancellieri sono stati rappresentati i rischi che ciò comporterà in termini di inefficacia delle azioni di pubblicità delle elezioni presso gli iscritti e ridotta affluenza elettorale, nonché le difficoltà che gli Ordini avranno per organizzare le elezioni in un periodo ove tradizionalmente sono concesse le ferie al personale amministrativo (composto in molti casi, da una o due persone).
Al Ministro Cancellieri è stata, quindi, sottoposta la richiesta di rinviare ad un’unica data nel prossimo mese di ottobre le elezioni di tutti i Consigli degli Ordini provinciali degli Ingegneri che vengono a scadere nel mese di settembre 2013.
La richiesta di un rinvio delle elezioni degli Ordini provinciali degli Ingegneri è stata supportata anche dal PAT, che l’ha inclusa nel suo documento presentato al Ministro in occasione dell’incontro (si veda allegato- paragrafo 5, pagina 16).
Il Ministro Cancellieri, pur condividendo le istanze e le preoccupazioni rappresentate, si è detta nei fatti impossibilitata ad emanare con la necessaria tempestività un provvedimento urgente di rinvio delle elezioni; impossibilità conseguente al suo recente insediamento e alla correlata esigenza di attendere l’espletamento delle procedure di nomina dei nuovi responsabili dei competenti Uffici, la cui istruttoria resta comunque necessaria per l’emanazione di qualunque provvedimento del Ministero.
Il Consiglio Nazionale continuerà nella sua azione di sollecito anche se, stante i tempi ristretti, deve ragionevolmente escludersi la possibilità di ottenere un rinvio delle imminenti elezioni degli Ordini provinciali. Gli Ordini sono chiamati, quindi, a procedere con l’espletamento dei previsti adempimenti.
|
