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Caro Presidente,
in data 9 luglio 2014 il CNI ha sottoscritto a Roma la Convenzione allegata, che costituisce l’essenziale completamento del percorso intrapreso con l’ “Accordo Associativo” grazie al quale il CNI, in qualità di Grande Socio, può provvedere in coordinamento con gli Ordini Provinciali, alla designazione - tra l’altro - di esperti in Commissioni, Sottocommissioni e Gruppi di Lavoro nelle aree di interesse, e vedere così largamente rafforzata la presenza degli Ingegneri nel campo della normazione.
Tale convenzione, come preannunciato nella Circolare n. 363/2014, consente - attraverso la sottoscrizione contestuale di 107 abbonamenti, corrispondenti però ad un totale di n° 342 utenze, - di accedere alla consultazione delle norme tecniche a condizioni di particolare favore rispetto a quelle ordinariamente praticate, con un costo medio unitario per abbonamento annuo, al netto degli oneri fiscali, di € 2.187.00 in luogo del costo ordinario di € 12.000,00, mentre il costo per ciascuna utenza è pari ad € 684,00.
A tale importo deve essere aggiunto il costo della partecipazione pro quota per l’iscrizione del CNI quale Grande Socio, ovvero 200 quote agevolate per complessivi € 108.000, da ripartirsi tra tutti gli Ordini secondo gli iscritti.
Si evidenzia che la qualifica di “Grande Socio” del CNI ha inoltre consentito di usufruire di uno sconto aggiuntivo, pari al valore di un bonus di € 30.000,00 riservato a tale categoria.
Il servizio consentirà non solo la consultazione di tutte le norme UNI attraverso un accesso base istituito presso la sede di ogni Ordine, ma anche la visualizzazione delle stesse in multi-utenza per mezzo di accessi temporanei delle utenze a distanza, attivate nelle loro sedi di lavoro da parte di singoli iscritti.
Elemento accessorio, ma certamente non secondario per gli utilizzatori, è la possibilità di procedere al download delle norme previo pagamento di un prezzo forfettario di € 15,00 (oltre IVA) per singola norma che potrà venire acquistata direttamente dall’iscritto.
Sul punto si precisa che sono in corso da parte di UNI interventi di adeguamento al proprio sistema informativo per consentire, appena possibile, l’invio della fattura di acquisto direttamente all’iscritto-utilizzatore che abbia materialmente effettuato il download.
Questi adeguamenti dovrebbero essere completati entro il termine massimo del 31 ottobre 2014, termine entro il quale pertanto non sarà ancora possibile procedere al download. Ne consegue che l’operatività - nella fase iniziale di start-up della convenzione - sarà limitata per gli iscritti alla sola consultazione; mentre per gli Ordini sarà invece consentita da subito nelle loro sedi anche l’opzione di download.
Il CNI si attiverà, grazie alla sua presenza all’interno del Consiglio UNI, per individuare e proporre ulteriori semplificazioni e implementazioni delle modalità di download.
A fronte delle favorevoli condizioni di promozione descritte, UNI, allo stato, ha richiesto un’ unica figura di contraente da parte nostra nella fase di sottoscrizione del contratto nonchè l’impegno del CNI a versare, oltre agli importi della quota associativa di Grande Socio, anche il costo di tutti gli abbonamenti oggetto della Convenzione allegata.
I costi complessivi così determinati, sono stati ripartiti, al netto della quota di spettanza del CNI, sulla base di criteri proporzionali parametrati al numero di iscritti agli Ordini con un limite minimo di € 600,00 e uno massimo di € 16.000,00; i valori sono dettagliatamente riportati nel prospetto, che pure si allega, ove nella colonna C (somma della colonna A e della colonna B al netto delle detrazioni indicate), è indicato l’importo complessivamente dovuto da ciascun Ordine.
Si rammenta, per completezza, che l’accesso alle condizioni economiche dell’accordo commerciale è subordinato, oltre che al versamento del relativo costo (colonna B), al contestuale pagamento della quota di contribuzione della componente associativa di “Grande Socio” (colonna A) versata dal CNI.
In particolare per l’ anno in corso, ed esclusivamente per questo, in considerazione del fatto che alcuni Ordini iscritti in modo diretto ad UNI hanno già versato la loro quota in tutto o in parte, il CNI si impegna a detrarre tali importi dal totale da versare per l’accesso alla convenzione. Tale riconoscimento, di carattere straordinario come detto, non sarà replicabile per le annualità future; pertanto nell’ipotesi che il singolo Ordine intenda mantenere il proprio rapporto associativo diretto con UNI, le relative quote rimarranno a carico dell’Ordine stesso.
Si richiama pertanto l’attenzione al termine statutariamente previsto per l’esercizio del diritto di recesso dalla qualifica di socio.
Per avviare la procedura, i Presidenti dei Consigli Provinciali sono pregati di inviare al CNI l’allegato modulo di adesione.
Il versamento del contributo complessivo (colonna C), così come evidenziato nella tabella allegata, dovrà avvenire, entro il termine massimo del 30 settembre 2014, tramite bonifico bancario intestato al Consiglio Nazionale Ingegneri, causale “contributo Ordini convenzione UNI”, presso la Cassa di Risparmio di Ferrara, via Cesare Battisti n. 120 – 00187 Roma, iban: IT 10 L 06155 03200 000000000290.
I versamenti dovranno essere contestualmente comunicati a mezzo posta elettronica all’indirizzo: ragioneria@cni-online.it, così da poter far inoltrare da UNI le credenziali per l’accesso.
Come già sopra precisato, ed esclusivamente per l’ anno corrente, tenuto conto del fatto che molti Ordini avevano già proceduto al versamento di una propria quota associativa (ovviamente non rimborsabile da parte di UNI) è stato ottenuto un ulteriore sconto “una tantum” di € 34.000, importo che il CNI riserverà a favore degli Ordini associati quale rifusione delle quote 2014 versate dagli stessi precedentemente alla sottoscrizione dell’ “Accordo Associativo”, avvenuta il 16 aprile 2014, e che hanno partecipato alla successiva Assemblea.
Rimarranno a totale carico del CNI le quote versate dagli Ordini che si sono iscritti dopo il 16 aprile 2014 o che abbiano successivamente integrato quote già possedute.
Per tutti gli altri Ordini che si sono associati successivamente al 16 aprile u.s., il rimborso sempre e solo per il 2014 rimarrà a carico diretto del CNI.
Il Consiglio Nazionale è certo di aver intrapreso un’iniziativa di grande importanza che ha lo scopo di rafforzare la mutua collaborazione per l’accrescimento della conoscenza tecnica, quale strumento essenziale allo sviluppo delle attività professionali offrendo così un servizio concreto da sempre apprezzato che mette a disposizione una notevole banca dati a condizioni economiche oggettivamente vantaggiose.
Per questo motivo auspichiamo la generale partecipazione degli Ordini così da consentire anche per gli anni a venire il rinnovo della Convenzione stessa, che potrebbe nel caso aprirsi a forme di possibili accordi decentrati e firmati - nell’ambito di accordo quadro con il CNI -, direttamente tra UNI, Ordini Provinciali ed iscritti.
Per ulteriori chiarimenti è disponibile il Settore Amministrazione del CNI, nella persona del responsabile, dott. Fabio Cola o della dott.ssa Barbara Lai, a cui potranno essere inviati quesiti a mezzo posta elettronica all’indirizzo: ragioneria@cni-online.it ed altresì telefonicamente al numero 06.6976701.
Allegati:
- Convenzione UNI;
- Tabella di ripartizione del contributo;
- Modulo adesione.
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