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Testo
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Egregio Signor Ministro, questo Consiglio Nazionale rivolge doverosa istanza alla S.V. a ai suoi diretti Collaboratori di ascoltare i professionisti ingegneri che possono esprimere pareri tecnici fin dalla fase di elaborazione degli aspetti operativi del D. Legs. 192/05.
Le motivazioni a sostegno della richiesta sono molteplici e tutte di natura tecnica suffragate per esempio dal fatto che come progettisti e direttori dei lavori sono i primi ad essere interessati agli obiettivi indicati dalla direttiva e dal suo recepimento italiano.
Si è fermamente convinti che oltre all’ENEA, e al CNR e al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti, il Consiglio Nazionale possa offrire utili contributi alla Commissione istituita presso il Suo dicastero.
Come d’altronde si agirà presso le Regioni e i Comuni italiani attraverso gli Ordini provinciali.
Si è appreso però che la Commissione in questione non gradisce la presenza di professionisti.
Se questa è la metodologia introdotta che non può di certo essere condivisa e di cui peraltro non si conoscono le motivazioni, si chiede di disporre dei testi dei decreti prima dell’assenso finale per poter esprimere le osservazioni dei professionisti che andranno ad applicare le regole tecniche.
Sarebbe comunque auspicabile e di grande rilevanza per il Suo dicastero ascoltare le istanze di tutti gli operatori del settore e in specifico dei progettisti.
Certi che la S.V. vorrà porre la dovuta attenzione alla presente e motivata richiesta, si attendono tempestive notizie in merito.
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