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L’Assemblea dei Presidenti del 6 e 7 Maggio ha dedicato il pomeriggio del 6 all’”evoluzione delle NTC 2008” e alla loro programmata futura revisione.
Sono intervenuti il Prof. Franco Karrer, presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e l’ing. Donatella Guzzoni, componente di uno dei gruppi di lavoro che affiancherà la commissione istituzionale, recentemente costituita allo scopo presso lo stesso CSLLPP.
Gli interventi dell’ing. Guzzoni e di molti presidenti hanno evidenziato l’importante ruolo che devono avere i professionisti in tale passaggio: essi sono stati infatti in questi due anni i reali verificatori sul campo dell’applicabilità e della congruità delle NTC.
Questo concetto è stato più volte esposto dal CNI in occasione di Incontri istituzionali, sia con il Ministro delle Infrastrutture che con il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e con i vertici della Protezione Civile.
Il CNI, pertanto, sta istituendo un gruppo di lavoro di esperti strutturisti, profondi conoscitori delle NTC 2008.
Questo gruppo potrà essere integrato da altri esperti strutturisti rappresentanti del mondo Ordinistico, segnalati dagli Ordini provinciali a stretto giro di posta, scelti dal CNI di concerto con il Comitato di Presidenza dell’Assemblea dei Presidenti in relazione alle competenze specifiche richieste in merito agli argomenti da trattare.
Il Gruppo di lavoro avrà il compito di raccogliere, coordinare, selezionare e, se del caso, integrare i contributi che perverranno o sono già pervenuti dagli Ordini, Consulte e Federazioni.
Tali contributi saranno riportati, tramite l’ing. Donatella Guzzoni, al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e dovrebbero pervenire al CNI quanto prima e comunque entro i primi di luglio, essendo imminenti le riunioni delle Commissioni del Consiglio Superiore che porteranno ad una prima bozza di revisione delle NTC 2008 entro dicembre 2011.
Si allegano
- l’ elenco delle osservazioni che erano pervenute alla commissione di monitoraggio presso il CSLLPP fino al Giugno 2009, e l’elenco delle stesse suddivise per capitoli, allo scopo di facilitare gli Ordini nella selezione della raccolta per l’invio delle osservazioni .
Si raccomanda che le osservazioni siano puntuali e di merito, accompagnate dalle relative proposte di modifica e non interessino casistiche già evidenziate nelle osservazioni allegate.
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