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Testo
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Nella tendenza verso una gestione “a regime” delle attività legate alla creazione ed attivazione della caselle PEC per gli iscritti, si ritiene di dover fornire nuove indicazioni operative improntate a criteri di maggiore semplicità:
- Trasferimenti: in considerazione della valenza nazionale del dominio (ingpec.eu), gli Ordini Provinciali non dovranno più comunicare l’elenco dei trasferiti, ad eccezione dei trasferimenti verso uno dei diciassette Ordini che non hanno aderito alla convenzione CNI, che di seguito si elencano:
1. Arezzo;
2. Bari;
3. Bolzano;
4. Caserta;
5. Catania;
6. Enna;
7. Gorizia;
8. Messina;
9. Napoli;
10. Palermo;
11. Pavia;
12. Roma;
13. Salerno;
14. Siracusa;
15. Teramo;
16. Trapani;
17. Trieste.
Per evitare inutili ed onerose duplicazioni, si raccomanda agli Ordini di accertare se il nuovo iscritto sia già in possesso di una casella PEC.
Nei soli casi in cui il trasferimento avvenga verso uno dei diciassette Ordini sopra elencati, l’Ordine di provenienza dovrà continuare, quindi, a darne comunicazione al CNI, indicando l’Ordine di destinazione, compilando il modello excel già in possesso, e che dovrà essere denominato “Trasferimenti”.
In tutte le ipotesi in cui i trasferimenti avvengano verso tutti gli altri Ordini che hanno aderito alla convenzione CNI-Aruba PEC, invece, non sarà più necessaria alcuna comunicazione.
Del pari, gli Ordini di destinazione, non dovranno, ai fini PEC, considerare come nuove iscrizioni gli iscritti ivi trasferiti, rispetto ai quali, si ripete, va preliminarmente verificato il possesso della casella PEC, che l’iscritto è tenuto in ogni caso a comunicare.
- Nuove iscrizioni: l’Ordine Provinciale dovrà continuare a compilare l’angrafica utilizzando il modello excel già in uso, e che andrà denominato “nuove iscrizioni_nomeOrdine”, indicando il nome dell’Ordine per esteso (esempio: “nuove iscrizioni_Agrigento”). Anche in questo caso gli Ordini Provinciali sono invitati ad accertare l’eventuale possesso di una casella PEC da parte del neo iscritto.
- Cancellazioni: l’Ordine Provinciale dovrà continuare a compilare il modello excel già in uso, e che andrà denominato “cancellazioni_nomeOrdine”, indicando il nome dell’Ordine per esteso (esempio: “cancellazioni_Agrigento”).
Rispetto alle precedenti modalità di comunicazione, gli Ordini dovranno compilare files distinti per tipo di comunicazione, pertanto, anche in caso di contemporanea comunicazione di nuove iscrizioni e cancellazioni, i rispettivi file dovranno essere tenuti distinti, ancorché allegati ad uno stesso messaggio di posta.
Analogamente, anche nelle residuali ipotesi di comunicazione dei trasferimenti, il relativo file dovrà essere tenuto distinto.
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