Stampa documento Stampa Invia una e-mail al CNI bancadati@cni-online.it
Rif. DV07461
Documento 18/12/2001 CIRCOLARE - XVI SESSIONE
Fonte CNI
Tipo Documento CIRCOLARE
Numero 165
Data 18/12/2001
Riferimento Protocollo CNI n. 4235 del 18/12/2001
Note
Allegati
Titolo ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI DEL 11.12.01 - TEMATICHE AFFRONTATE - ADEGUAMENTO TARIFFA EX L. 109/94 - D.P.R. 328/01
Testo Facendo seguito a quanto esposto e discusso nel corso dell'Assemblea dei Presidenti dell'11.12 u.s., si comunicano i più recenti sviluppi connessi con le più importanti tematiche di interesse della categoria.

D.M. 4.4.2001 - Adeguamento Tariffa legge n. 109/94.

Come è noto sono in discussione presso il Tar Lazio i numerosi ricorsi presentati contro la Tariffa in oggetto da parte di altre categorie professionali e dall'Associazione dei Comuni Italiani.

Con precedente circolare n. 158 in data 16.11.2001 era stato comunicato che il Tar Lazio, su istanza del CNI, il 14.11.2001 aveva rinviato di un mese l'esame dei ricorsi. Ciò ha consentito, presso il Ministero della Giustizia, l'istituzione di un tavolo di lavoro fra tutte le parti interessate al fine di apportare le modifiche necessarie ed opportune per consentire la cessazione della materia del contendere evitando così, nel caso di annullamento, un ritorno alle vecchie tariffe.

Anche nel corso dell'ultima udienza in data 12.12.u.s., essendo ormai detta attività in fase avanzata, è stato richiesto ed ottenuto un nuovo rinvio al prossimo mese di gennaio.

Ciò è sicuramente positivo in quanto consentirà di concludere il lavoro in atto, condotto con l'intento di pervenire, senza la decadenza del Decreto, ad una revisione dello stesso nel pieno rispetto delle previsioni di legge e delle esigenze della nostra categoria.

Manifestazione del 12.12.2001.

Nel ringraziare tutti coloro che hanno preso parte all'iniziativa programmata dal CUP nazionale, dai CUP territoriali e dall'ADEPP, si segnala il positivo esito della manifestazione che ha registrato la massiccia presenza di tanti professionisti.

Sono intervenuti il Sottosegretario alla Giustizia con delega alle professione On.le Vietti, il Vice Presidente del Consiglio On.le Fini, il Sottosegretario all'Università Sen. Siliquini, l'On.le Rutelli e numerosi altri membri del Governo o singoli Parlamentari.

Tutti, della maggioranza o dell'opposizione, hanno dimostrato di recepire le istanze presentate e dichiarato pubblicamente di condividere la necessità di assegnare alle categorie professionali un ruolo maggiormente propositivo.

In particolare, a nome del Governo, l'On.le Fini ha assicurato che quanto prima verrà portata avanti l'auspicata riforma delle professioni tramite una legge quadro e con il confronto costruttivo ed aperto con i diretti interessati.

E' stata data garanzia che tale nuova normativa conterrà tutti i principi da noi sempre sostenuti quali la netta distinzione tra attività intellettuale e d'impresa, l'esistenza ed il ruolo degli Ordini a tutela del cittadino, il rispetto dei minimi tariffari inderogabili, la costituzione di società professionali senza la prevalenza del capitale, la distinzione di ruoli tra Ordini ed Associazioni ed in generale l'assoluta indipendenza ed estraneità degli interessi puramente economici rispetto a quelli professionali.

Su tali basi si sono impegnati anche tutti gli altri intervenuti.

Successivamente, nella stessa serata, il Presidente del Consiglio On.le Berlusconi, che aveva già inviato una propria nota sempre a sostegno delle nostre tesi, ha personalmente ricevuto alcuni rappresentanti delle professioni, garantendo il proprio impegno sui principi in precedenza esposti.

Il Presidente ha anche assicurato la presenza al futuro Forum delle professioni da organizzare per la primavera ed ha fissato un nuovo incontro per la metà di gennaio al fine di poter esaminare e seguire, personalmente e tramite propri referenti specifici, le iniziative necessarie per la soluzione delle problematiche delle categorie professionali.

Modifiche alla Legge Merloni.

A proposito della nostra opposizione all'ipotesi di estensione dell'appalto integrato che si vorrebbe introdurre nel collegato alla Finanziaria, prosegue l'azione congiunta di CNI, CNA ed OICE.

Nel corso della manifestazione del 12 u.s. il Sen. Grillo, Presidente della Commissione LL.PP. del Senato, a nome del Governo ha pubblicamente dichiarato di condividere la nostra posizione e si è impegnato a recepire gli emendamenti da noi proposti in sede di esame del provvedimento in Commissione.

Lo stesso Presidente Berlusconi, sensibilizzato al riguardo nel colloquio avuto, ha promosso a breve un incontro diretto con il Ministro Lunardi.

D.P.R. 328/2001.

Importanti novità vi sono anche in riferimento al DPR, per la modifica del quale tanto si sono attivati il CNI e tutta la categoria unita.

Il Tar, al quale è stato presentato il nostro ricorso nonché numerosi altri da parte di diverse professioni, nel corso della prima udienza in data 12.12 u.s. non ha, come era prevedibile, ritenuto di concedere la sospensiva, ma ha accolto la nostra richiesta di passare alla discussione di merito a breve e cioè nei primi mesi del prossimo anno.

Come è noto, oltre all'azione giudiziaria, è da tempo in atto anche l'iniziativa politica tesa ad ottenere da parte del Ministero della Università alcune importanti modifiche al deprecato decreto.

L'ampia documentazione da noi presentata è stata esaminata con attenzione ed il Ministro Moratti ha delegato il Sottosegretario Siliquini a discutere direttamente con noi la possibile soluzione dei problemi sollevati. A breve vi sarà, quindi, una riunione per iniziare tale importante confronto con la concreta speranza di ottenere risultati positivi.

Infine si comunica che è in atto, con il medesimo fine, anche l'azione parlamentare.

E' stata, infatti, già presentata da parte di alcuni senatori della maggioranza una mozione al Senato per impegnare il Governo a sospendere il DPR 328/2001.

A tale riguardo abbiamo contattato direttamente il Presidente Pera che, recependo la nostra richiesta, ha manifestato la disponibilità a porre in discussione la mozione, subito dopo le prossime festività, nel collegato alla Finanziaria.

E' importante, però che la nostra azione di sensibilizzazione dei Senatori ed anche dei Deputati prosegua in maniera fattiva.

Oltre a quanto sta già facendo al riguardo il CNI, è necessaria, come in altre occasioni, la collaborazione di tutti gli Ordini per avvicinare e sensibilizzare al riguardo tutti i Parlamentari di qualunque gruppo politico.

Si prega, quindi, di recepire tale invito e di dare diretta comunicazione al CNI delle azioni svolte.

Nel rinnovare il ringraziamento, già formulato nel corso dell'ultima Assemblea dei Presidenti, per la fattiva collaborazione da più parti prestata e che, come è evidente, rappresenta l'unico modo per operare positivamente per il raggiungimento degli obiettivi da tutti condivisi, si porgono i saluti più cordiali ed i migliori auguri per le prossime festività.
Stampa documento Stampa Invia una e-mail al CNI bancadati@cni-online.it