Testo
|
La direttiva in oggetto è stata pubblicata sulla Gazzella Ufficiale delle Comunità Europee L255 del 30 settembre 2005. La nuova disposizione che assorbe e sostituisce tutti i provvedimenti comunitari fin qui emanati in materia di riconoscimento delle qualifiche, entrerà in vigore il 20 ottobre 2005 e gli Stati membri avranno due anni di tempo per mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alle nuove regole.
Tra le novità da segnalare per gli ingegneri, sono da annoverarsi le seguenti.
a) anche gli ingegneri potranno lavorare in regime di libera prestazione di servizi in tutta l’Unione europea secondo le modalità che saranno stabilite nei decreti di recepimento nazionali nel rispetto delle disposizioni di cui al Titolo II della direttiva. Tale possibilità era esclusa dalla precedente direttiva 89/48/CE che agevolava il riconoscimento delle qualifiche solo in caso di stabilimento permanente.
b) fra gli ingegneri beneficiari della direttiva 1995/384/CE figureranno anche i titolari dei diplomi di Laurea specialistica in ingegneria edile-architettura, conseguita con un ciclo di formazione iniziato al più presto nel corso dell’anno accademico 2003/2004, presso i seguenti Istituti: Università de L’Aquila Università di Pavia Università di Roma ,La Sapienza Università di Ancona Università di Basilicata - Potenza Università di Pisa Università di Bologna Università di Catania Università di Genova Università di Palermo Università di Napoli Federico II Università di Roma - Tor Vergata Università di Trento Politecnico di Bari Politecnico di Milano Il testo della direttiva si trova pubblicato sul sito web CNI alla pagina https://www.tuttoingegnere.it/web/ITA/notizie/l_25520050930it00220142.pdf
|