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Con l’emanazione del D.M. in oggetto si chiude a 21 anni dall’entrata in vigore della legge 818/84 il regime del nulla-osta provvisorio di prevenzione incendi. Gli allegati: D.M. 29.12.2005 e la circolare ministeriale del 20.02.06 illustrano il provvedimento previsto dall’art. 2 della legge 818/84.
In questi venti anni nel mondo professionale è stata attivata con grande dispendio di energie, ma con buoni risultati la cultura della prevenzione incendi attraverso seminari e i corsi attivati fin nel lontano settembre 1985 da questo Consiglio c/o gli Ordini secondo le modalità previste nel D.M. 25.3.85.
Nel frattempo sono state organizzate commissioni, incontri, seminari diffondendo chiarimenti e indirizzi applicativi e vivacizzando il settore con l’aggiornamento agli iscritti.
Di recente i VV.F: hanno attivato un proprio sito www.vigilfuoco.it dove fare riferimento per l’intero corpo delle regole tecniche di prevenzione incendi e delle circolari applicative contribuendo così ad una migliore e puntuale diffusione locale a tutti gli interessati della materia.
Si ricorda poi che il D.M. 14.9.2005 su norme tecniche per le costruzioni (s.o. n. 159 della G.U. n.222 del 23.9.05) contempla per le azioni accidentali anche l’incendio per cui il progettista dovrà sviluppare un’analisi strutturale per lo scenario che vede una delle azioni accidentali, per esempio l’incendio, combinate con quelle permanenti.
Per cui diventa importante la resistenza al fuoco delle strutture così come calcolata negli eurocodici e nel rispetto della direttiva 89/106/CEE sui prodotti da costruzione.
All.: - D.M. 29.12.2005 - Circolare Min. Interno del 20.02.06 n. P194/4101 sott.135/A
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