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Il giorno 15 ottobre 2009, così come programmato e comunicato con la circolare n. 266 del 07/10/2009, si è tenuto l’incontro in oggetto che ha avuto ampio riscontro, manifestatosi nella numerosa partecipazione degli Ordini Provinciali.
In occasione dell’incontro è stato distribuito materiale informativo, che si allega, in formato elettronico, anche a beneficio degli Ordini che non hanno partecipato.
Detto materiale si compone di due files, in cui sono riportate, rispettivamente, informazioni inerenti la casella PEC (servizio base e servizi opzionali) e la Firma Digitale.
Durante la presentazione, è stato, innanzitutto, ripercorsa l’evoluzione normativa che ha portato all’attuale quadro, che con particolare riferimento alla legge n. 2 del 28 gennaio 2009, ha determinato, per tutti gli iscritti agli Ordini professionali, l’obbligo di dotarsi, entro il 28 novembre 2009, di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e di comunicarlo allo stesso Ordine, che è istituzionalmente deputato alla tenuta di uno specifico elenco.
Con il contratto sottoscritto con Aruba Pec, il Consiglio Nazionale Ingegneri, vuole dotare, sostenendone i relativi costi, ciascun iscritto di un indirizzo PEC, con le caratteristiche descritte nel materiale informativo che si allega, mentre, come già riportato nelle comunicazioni precedenti, per i servizi opzionali e per la firma digitale, è stata stipulata una convenzione parallela che consentirà, ai soggetti interessati, di accedere a questi servizi a condizioni di maggior favore.
Per rispettare i tempi prescritti dalla normativa, e malgrado il carattere ordinatorio e non perentorio degli stessi, si suggerisce agli Ordini in indirizzo, di informare i rispettivi iscritti dell’iniziativa del CNI invitando coloro che non fossero interessati alla attivazione della PEC, a manifestare il loro diniego entro un termine breve, così che potranno considerarsi interessati tutti coloro che non abbiano dichiarato una volontà contraria all’attivazione della casella di PEC fornita gratuitamente dal CNI.
La casella sarà di tipo nominativo e non legata all’appartenenza ad uno specifico Ordine provinciale, ma con valenza nazionale ed avrà la forma “nome.cognome<.alias>@ingpec.net.” La parte <.alias> verrà aggiunta nel caso di omonimie, mentre, nel caso di cognomi doppi, le parti verranno unite in un unico cognome (es. De Santis diverrà desantis).
Ad ogni Ordine provinciale verrà assegnata una casella PEC con formato “ordine.@ingpec.net”, dove sarà il nome della provincia per esteso.
Le caselle di PEC per gli Ordini provinciali saranno attivate per prime in modo da poter veicolare tutte le comunicazioni successive mediante PEC.
Sempre per consentire una maggiore speditezza delle operazioni, si trasmette, sempre in allegato, un modello standardizzato in formato elettronico (ModelloAngrafiche-CNI), ove andranno inseriti gli elementi necessari per costruire una anagrafica degli iscritti a cui verranno attivate la caselle PEC.
Come indicato nel modello, gli elementi anagrafici da inserire sono nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, comune, provincia, cap, email convenzionale (cioè quella normalmente utilizzata dall’iscritto, anche se non PEC), telefono.
Si precisa che il campo “email convenzionale” è un campo che va riempito con l’email dell’iscritto, se in possesso all’Ordine, diversamente va indicata l’email della segreteria dell’Ordine stesso.
Gli Ordini dovranno compilare il modello secondo quanto descritto, e, una volta completato, inviarlo, entro il 6 novembre 2009, al Consiglio Nazionale, che, in collaborazione con Aruba Pec, provvederà alla fase successiva dell’attivazione della casella PEC ed inoltrerà, a ciascun Ordine Provinciale, le credenziali delle caselle di competenza.
Ogni Ordine dovrà comunicare, poi, a ciascun iscritto, secondo le modalità che riterrà opportune, le credenziali valide per il primo accesso alla casella di PEC: a tal proposito, si precisa che ogni iscritto avrà tempo trenta giorni per attivare la propria casella di PEC, trascorsi i quali dovrà contattare direttamente Aruba Pec per richiedere lo sblocco della casella PEC.
Si evidenzia che, in sede di primo utilizzo della casella PEC, ciascun iscritto dovrà obbligatoriamente confermare i dati anagrafici che lo riguardano, e che, ogni variazione successiva venga inviata agli Ordini in modo che possano essere agevolmente aggiornati i dati anagrafici.
Si comunica che, in collaborazione con Aruba Pec, è stato attivato un servizio di assistenza help desk, raggiungibile, al numero telefonico 0575-050014. Il servizio è in funzione dal lunedi al venerdi, dalle ore 09,00 alle ore 18,00.
Si segnala, inoltre, che il Comitato Nazionale dell’Ingegneria dell’Informazione si è reso disponibile a fornire consulenza gratuita agli Ordini e agli iscritti e che sul proprio sito (www.inginformazione.it) comunicherà una lista di professionisti ed attiverà una sezione con le domande e le risposte più ricorrenti.
Si invitano gli Ordini interessati ad una fattiva collaborazione, e si ringrazia per la collaborazione.
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