Testo
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La bozza di riformulazione e aggiornamento allegata alla presente è stata messa a punto tenendo in considerazione vari documenti, contributi e pareri pervenuti al CNI, da parte degli organi provinciali, che sono stati ritenuti utili al fine di redigere un testo, base di discussione e disamina.
Questa bozza tiene conto sia delle proposte inviate da Ordini, Commissioni e Federazioni, sia di possibili sviluppi relativi alla futuribile riformulazione del D.M. 04.04.01, nonché di contributi di raccordo con il CNA.
E’ bene precisare che lo scopo della trasmissione della bozza è quello di poter operare il suo perfezionamento, raccogliendo attorno ai contenuti riportati, tutte le osservazioni che, sulla base delle esperienze dirette su tutto il territorio nazionale, ne consentano una equa ed efficace revisione.
Per la redazione e la formulazione delle tariffe attualmente non normate saranno particolarmente graditi e indispensabili i contributi, il supporto e le proposte di operatori, nostri colleghi, che abbiano esperienza diretta, onde poter coprire un arco di prestazioni, il più ampio possibile.
Alcune prestazioni, potranno risultare mancanti e altre perfettibili, proprio per questo si invitano tutti gli interessati ad esprimere commenti e proposte fattive e costruttive, tenendo presente che lo scopo principale da perseguire è quello di ottenere l’approvazione della nuova tariffa, nonchè la necessità:
- del contenimento inflazionistico
- del confronto con le tariffe relative ad altre professionalità per le prestazioni che risultano di comune competenza
- della presenza di prestazioni non esclusive per le quali l’introduzione di tariffe minime potrebbero mettere fuori mercato la nostra categoria
Occorre valutare anche l’iter di approvazione che la bozza dovrà seguire, in vista del quale, oltre a queste osservazioni, molte delle possibili richieste potrebbero risultare accoglibili dai soggetti preposti all’esame della proposta (Uffici legali Ministero della Giustizia, Consiglio Superiore dei LL.PP.,Corte dei Conti, Consiglio di Stato, Associazioni consumatori, CIPE e altri soggetti di legge.
I contributi dovranno pervenire entro il 20/11/2004.
Successivamente verranno esaminati dal Gruppo di Lavoro paritetico CNI-CNA che preparerà il testo definitivo.
Da quel momento inizierà l’iter burocratico della presentazione al Ministro della Giustizia e della richiesta dei pareri necessari.
Allegato: vedi file dv08882
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