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Con Circolari n. 280 del 13/05/03 e n. 284 del 22/05/03 era stata data notizia di alcune Sentenze emesse dal Tar Veneto, su istanza dell'Ordine degli Ingegneri di Treviso, in merito alla permanenza in vigore del D.M. in oggetto, come sempre sostenuto in tutte le sedi dalla nostra categoria.
Di recente due di dette Sentenze sono state appellate presso il Consiglio di Stato rispettivamente da parte del Comune di Conegliano e della Provincia di Treviso, con l'intervento ad adiuvandum anche dell'A.N.C.I. e dell'Autorità di Vigilanza per i Lavori Pubblici.
Prontamente si è costituito l'Ordine degli Ingegneri di Treviso ed il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha dato il proprio adiuvandum, incaricando al riguardo l'avv. Mario Sanino, legale che da tempo segue la specifica materia.
Si comunica con piacere che la Sesta Sezione del Consiglio di Stato in data 7/10/03 ha respinto entrambe le istanze cautelari di sospensiva relativa agli appelli succitati, facendo riferimento esplicito proprio alla Legge n. 166 dell'1/8/02, come sempre da noi sostenuto.
Ciò indubbiamente costituisce motivo di grande fiducia per l'esito del giudizio di merito, previsto per i primi del prossimo anno.
Si comunica con l'occasione anche che questo Consiglio Nazionale si è già attivato per presentare, entro il termine fissato del 15/11/2003, le proprie osservazioni in merito alle bozze di bandi tipo per le gare di progettazione predisposte dall'Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici, la quale ancora una volta, in riferimento alla applicazione della tariffa, ha inteso ribadire la propria tesi benché più volte sconfessata in tutte le sedi politiche, amministrative ed anche giudiziarie.
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