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Nei mesi scorsi questo Consiglio Nazionale, supportato dagli Ordini Provinciali e dalla intera categoria, ha più volte richiesto agli organi competenti (Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture, Dipartimento della Protezione Civile) chiarezza sulla normativa antisismica al fine di ottenere un quadro normativo organico e di cerca applicabilità.
In seguito alle nostre pressanti sollecitazioni, l’entrata in vigore dell’Ordinanza del P.C.M. n. 3274/03 è stata prorogata al prossimo 8 agosto, nell’ipotesi che nel frattempo possa essere approvato in via definitiva il Testo Unico per la Normativa Tecnica, predisposto dal Ministero delle Infrastrutture ed approvato in prima lettura dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il 30 marzo u.s., che supera e rende inutile l’Ordinanza suddetta.
Considerato che gli enti ed organi istituzionali, che per legge devono esprimere parere del T.U., sembra che abbiano iniziato a proporre osservazioni di una certa consistenza (in primis la Conferenza Stato-Regioni) l’iter approvativo del T.U. potrebbe subire ulteriori ritardi.
E’ quindi necessario insistere nella richiesta di chiarezza e di certezza normativa per evitare che l’Ordinanza, affetta da tutte le problematiche ben note, venga resa operante.
Il CNI ha quindi ripreso la propria attività di sensibilizzazione degli organi competenti ed ha in programma tutta una serie di iniziative in tal senso.
In questa ottica, su segnalazione della collega Donatella Guzzoni, Vicepresidente dell’Ordine di Bergamo ed esperta in materia, ha ritenuto di dare la propria adesione al Convegno organizzato dall’ATE (Associazione Tecnologi per l’Edilizia) avente come tema "L’evoluzione della Normativa Tecnica: Testo Unico-Ordinanza-Eurocodici" che si svolgerà al Politecnico di Milano (Aula Rogers) il 28 giugno p.v.
Saranno presenti qualificati rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e della Protezione Civile.
Il CNI e il Centro Studi forniranno il significativo contributo della nostra categoria.
Sarà una importante occasione di confronto nel corso della quale sarà possibile acquisire più aggiornate informazioni sulle prospettive future della materia.
Si allega il programma definitivo che riporta la scheda di iscrizione al convegno che gli interessati dovranno inviare direttamente all’ATE.
Maggiori informazioni sul convegno potranno essere acquisite dal sito dell’ATE (www.ateservizi.it).
Sarà comunque cura di questo Consiglio Nazionale fornire tempestivamente notizie sugli ulteriori sviluppi della questione.
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