|
Testo
|
Il Consiglio Nazionale Ingegneri riunitosi in Roma sabato 11 ottobre, tenuto conto anche del parere espresso dal competente Gruppo di Lavoro, ha deliberato che, indipendentemente dalla crisi politica, essa deve essere confermata, soprattutto in considerazione del fatto che trattasi di esecuzione di un mandato ricevuto dal Congresso nazionale.
Naturalmente, in mancanza di un Governo con pieni poteri nel giorno della manifestazione, saranno accentuati, rispetto agli aspetti concernenti il sostegno alla riforma della Legge quadro, quelli relativi:
- alla moralizzazione degli affidamenti delle gare di progettazione e dei criteri di aggiudicazione da parte delle stazioni appaltanti;
- alla protesta contro gli arroganti interventi degli organismi confindustriali intesi a mercificare le prestazioni professionali;
- alla contestazione della recente delibera dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sui minimi tariffari e sulla esclusione delle società di ingegneria dalle prestazioni sotto soglia.
Inoltre, proprio in considerazione della eventualità di elezioni politiche in tempi brevi, si rende più che mai opportuna la già richiesta forte azione da parte di codesti Ordini per conseguire la partecipazione alla manifestazione dei Parlamentari appartenenti alle rispettive circoscrizioni.
Si confida nella massima collaborazione da parte di tutti e si inviano i più vivi e cordiali saluti.
|
