Stampa documento Stampa Invia una e-mail al CNI bancadati@cni-online.it
Rif. DV03036
Documento 30/10/1995 CIRCOLARE - XIV SESSIONE
Fonte CNI
Tipo Documento CIRCOLARE
Numero 287
Data 30/10/1995
Riferimento Protocollo CNI n. 9000 del 30/10/1995
Note INGEGNERE ITALIANO N.267/96 PAG.25
Allegati
Titolo RIFORMA DEL SISTEMA FISCALE - QUESTIONARIO DEL MINISTERO DELLE FINANZE
Testo Il Ministero delle Finanze intende dare inizio agli studi di settore per poter avviare una generale riforma del sistema fiscale.

A questo scopo ha predisposto, per le diverse attività, il relativo modello di questionario, che verrà inviato ad un certo numero di soggetto scelti dall'anagrafe tributaria.

Dalle risposte che verranno fornite l'Amministrazione si propone di trarre elementi di conoscenza che le consentano, diversamente da quanto fin qui è accaduto, di correlare l'imposizione fiscale all'effettivo rapporto fra reddito imponibile e ricavi che caratterizza le diverse attività, sia pure con le distinzioni specifiche che all'interno delle stesse si verificano in relazione al modo del loro svolgimento.

Dal buon esito dell'iniziativa può partire la riconsiderazione dell'attuale legislazione, sia in termini di pressione tributaria che di oppressione amministrativa, per legare a fatti tangibili la contribuzione fiscale, abbandonando generiche espressioni di capacità contributiva e passando dal complicato al semplice negli adempimenti.

Esso è evidentemente legato alla correttezza delle risposte e quindi, in tale senso, alla collaborazione dei contribuenti che hanno interesse a fornire dati reali per pervenire alla tanto invocata equità fiscale, nella consapevolezza che l'obbligazione tributaria è un "dovere" individuale.

Il Ministero delle Finanze ha domandato la collaborazione del C.N.I. sia per contribuire al perfezionamento dei questionari che riguardano la categoria degli Ingegneri, sia per invitare gli iscritti a fornire tempestivamente le notizie richieste, anche al fine di evitare che le risposte vengano tratte da accertamenti condotti dalla Guardia di Finanza nei confronti dei soggetti che, prescelti, non dovessero fornirle.

Nel particolare momento di difficoltà che il Paese attraversa il C.N.I. ritiene di dover invitare gli iscritti a soddisfare, rapidamente e con la maggiore precisione possibile, le domande di notizie rivolte dalla Amministrazione finanziaria nella speranza che la collaborazione accordata, con fiducia, per i dichiarati obiettivi che essa persegue, non debba tradursi in una nuova, amara delusione.


Stampa documento Stampa Invia una e-mail al CNI bancadati@cni-online.it