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Testo
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Come noto, la norma indicata in oggetto, istitutiva della tassa per l'abilitazione all'esercizio della professione (in favore delle Opere delle Università presso cui è stata conseguita la laurea o il diploma) pone a carico degli Organismi che rilasciano l'abilitazione l'onere di verificare l'effettuato pagamento del tributo "all'atto della consegna del titolo ovvero, per le professioni per le quali non si fa luogo al rilascio del titolo, all'atto dell'iscrizione nell'albo o nel ruolo professionale".
Con la L.R. 6.12.1994, emanata in attuazione della Legge 2.12.1991, n. 390, i proventi della tassa sono attribuiti alle Aziende per il diritto agli studi universitari.
Successivamente all'entrata in vigore della normativa sulle autocertificazioni, gli abilitati, nella maggior parte dei casi, producono all'Ordine una dichiarazione sostitutiva del certificato, con la conseguenza che l'Organismo che concede l'abilitazione risulta impossibilitato a procedere alla verifica imposta dalla legge.
Tanto premesso, in considerazione del possibile danno erariale conseguente alla mancata esazione del tributo, si prega intervenire sugli Ordini e Collegi vigilati affinchè provvedano, in sede di iscrizione dei richiedenti, a verificare, nelle forme ritenute più opportune e, eventualmente, anche mediante protocolli di intesa con gli Organismi e i competenti Uffici delle Università, l'avvenuto pagamento della tassa di abilitazione.
Nel ringraziare per l'attenzione, si resta in attesa di conoscere le determinazioni di codesto Ufficio.
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