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Rif. DV11192
Documento 14/05/2013 CIRCOLARE - XVIII SESSIONE
Fonte CNI
Tipo Documento CIRCOLARE
Numero 223
Data 14/05/2013
Riferimento PROT. CNI N. 2651
Note
Allegati

DV10727

DV11193

Titolo ISTANZA DI INTERPELLO TRASMESSA DAL CNI AI SENSI DELL’ART.12 DEL D.LGS. N.81/2008 – QUESITO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO - REQUISITI PROFESSIONALI DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE E PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI – DEFINIZIONE DI “ATTIVITÀ LAVORATIVA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI” - RISPOSTA DELLA COMMISSIONE PER GLI INTERPELLI DEL MINISTERO DEL LAVORO – INVIO – PROT. CNI N.2337
Testo Con la presente si trasmette in allegato la risposta pervenuta dalla Commissione per gli Interpelli della Direzione generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, su un quesito di ordine generale sull’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro avanzato dal Consiglio Nazionale ai sensi dell’art.12 del decreto legislativo 9 aprile 2008 n.81.

La risposta (INTERPELLO N.2/2013) attiene ad un interpello trasmesso dal CNI con nota del 11/07/2011, relativo ai requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori, per comprovare il periodo di “attività nel settore delle costruzioni”, ai sensi dell’art.98 del d.lgs. n. 81/2008 (v. allegati).

La Commissione per gli interpelli – nella riunione del 2 maggio 2013 – in relazione all’elenco esemplificativo delle attività proposte quali attività atte ad integrare il requisito, ha stabilito che: “Ai fini della individuazione delle attività lavorative, nel settore delle costruzioni, atte a soddisfare il requisito previsto dall’articolo 98, comma 1, si ritiene che tutte le attività indicate nell’elenco presentato dall’interpellante, pur non esaustivo, siano coerenti con le finalità normative”.

Si rimanda comunque alla lettura integrale della risposta ministeriale allegata.

Nel rammentare che le indicazioni fornite nelle risposte agli interpelli “costituiscono criteri interpretativi e direttivi per l’esercizio delle attività di vigilanza” (ai sensi del comma 3 dell’art.12 d.lgs. n.81/2008), si segnala che la Commissione ha preannunciato che, nei tempi compatibili con la mole di richieste pervenute, a breve esaminerà anche gli altri interpelli inviati dagli Ordini territoriali per il tramite del Consiglio Nazionale.


ALLEGATI:
1) Istanza di interpello CNI datata 11/07/2011 ;
2) Risposta Commissione per gli Interpelli, riunione del 2 maggio 2013 (INTERPELLO N.2/2013).

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