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Testo
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Come noto, nell'ambito delle disposizioni regolanti la tutela della cd privacy, la legge 675/1996 (v. suppl. ord. G.U. 8 gennaio 1997 n. 5) all'art. 15, comma 2, ha previsto che le misure di sicurezza dei dati personali sarebbero stata individuate con apposito regolamento.
Con DPR 28 luglio 1999 n.. 318 (v. G.U. 14 settembre 1999 n. 216) sono state precisate le modalità con le quali i soggetti che sono in possesso di dati personali di terzi sono tenuti a predisporre le relative misure di sicurezza.
Tali misure dovevano essere adottate entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del predetto Regolamento (v. art. 41 L. 675/1996).
La successiva legge 3 novembre 2000 n.. 325 (v. G.U. 9 novembre 2000 n. 262) ha previsto una proroga al 31/12/2000 per coloro che, eseguendo trattamento di dati personali, non avessero già provveduto ad adottare le misure minime di sicurezza.
Tale proroga poteva essere utilizzata soltanto da coloro che avessero predisposto, entro il 10/12/2000 ( data prolungata all'11 dicembre, essendo il giorno dieci domenica), con atto di data certa, un documento scritto contenente le attività svolte per l'attuazione delle misure di sicurezza.
Il Consiglio Nazionale comunica che quanto sopra esposto non riguarda gli Ordini e i professionisti che, entro la data del 29 marzo 2000, avessero già provveduto a mettersi in regola con le prescrizioni in tema di sicurezza.
In ogni caso è necessario contattare gli Uffici di questo Consiglio per avere più precise indicazioni ed ogni chiarimento ritenuto indispensabile.
Per agevolare l'attività degli Ordini provinciali questo Consiglio trasmette comunque, in allegato, gli schemi di documenti sulle misure minime di sicurezza cui ogni soggetto interessato (Ordini, studi professionali, ecc.) può fare riferimento per integrare il proprio documento.
E' bene tener conto, infatti, che le misure di sicurezza adottate e il relativo documento contenente le linee guida osservate sul punto, devono essere periodicamente (almeno annualmente) aggiornate.
Infine va rammentato che le misure di protezione di cui sopra non si applicano ai trattamenti di dati personali di cui è consentita la diffusione (v. dati contenuti nell'albo professionale, anche se trattati mediante elaboratori accessibili in rete).
ALLEGATI:
- Documenti sul trattamento dei dati personali relativi agli Ordini (Dv06757)
- Documenti sul trattamento dei dati personali in possesso degli iscritti (DV06756)
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