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Testo
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Si è riunito il 23 Settembre presso il CNI il gruppo preposto all'attuazione del disposto della mozione congressuale nø 7.
Il gruppo ha convenuto sul metodo da seguire onde addivenire al più rapido svolgimento della fase istruttoria disposta dalla mozione stessa.
Da una parte la struttura del CNI rileverà rapidamente provvedimenti legislativi ed amministratori in itinere, sottoponendoli al gruppo perchè valuti l'opportunità di sottoporli agli esperti per i successivi approfondimenti, dall'altra il Gruppo stesso ha già ritenuto che gli argomenti di più rilevante ed urgente impegno riguardano:
a) la nuova legge quadro sulle professioni, per la stesura della cui bozza è stato già nominata una Commissione ministeriale presso il Ministero di Grazia e Giustizia.
A questa si connettono infatti principi di rilevante importanza per le professioni liberali (ordinamenti specifici, società d'ingegneria, società fra professionisti e quindi gli effetti della legge Bersani, tariffe, posizione dell'ANTITRUST, deontologia, ecc.);
b) esplicazione del ruolo sociale dell'Ordine attraverso un confronto con le forze economiche del Paese, con le altre rappresentanze professionali, con i poteri dello Stato. Ciò corrisponde all'impegno assunto in sede congressuale di volere contribuire allo sviluppo sociale del Paese;
c) rafforzamento della comunicazione ed in questo ambito ad un diffuso rapporto con la stampa anche nelle sedi locali onde rendere nota in tutto il Paese e con continuità l'evoluzione dell'Ordine e del suo impegno verso i problemi sociali e conseguentemente verso quelli dell'occupazione.
Il Gruppo ritiene che per il successo dell'iniziativa disposta dalla mozione nø 7 (Assemblea dei Presidenti con valenza congressuale) concorrono in modo determinante:
1) le indicazioni degli Ordini provinciali (precisate nella mozione stessa) e la convergenza degli stessi su comuni obiettivi e sulle forme di azione da svolgere da segnalare nel più breve tempo possibile al CNI e quindi al Gruppo;
2) la continuazione della campagna di stampa svolta in occasione del Congresso al fine di pubblicizzare i problemi e le aspettative della categoria nei termini giornalisticamente possibili.
A questo fine viene sollecitato il CNI a continuare l'azione senza indugi, utilizzando i mezzi necessari così come la mozione esplicitamente indica.
Mentre il Gruppo continua nello svolgimento del mandato congressuale gli Ordini vorranno sicuramente adempiere con l'urgenza del caso a quanto la stessa mozione nø 7 (che viene allegata alla presente) loro richiede comunicandone con sollecitudine gli esiti.
Il Gruppo infine ritiene che l'Assemblea dei Presidenti, così come del resto precisato in sede congressuale, potrà tenersi nel prossimo Novembre
- per dare tempo agli approfondimenti richiesti;
- per non sovrapporsi con altra inziativa già avviate e pur essa discendente da mandato congressuale (mozione nø 8) che si terrà il prossimo 22 Ottobre e che vede partecipi tutti i Consigli degli Ordini provinciali.
All.: mozioni nø 7 e 8
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